Baule
ambito scalvino
Descrizione
Ambito culturale: ambito scalvino
Cronologia: secc. XIX/ XX fine/inizio
Categoria: economia e ritualità domestiche
Tipologia: baule
Materia e tecnica: legno; ferro (laminatura)
Misure: 60 cm x 35.5 cm x 35 cm
Descrizione: L'oggetto è un baule con struttura in legno rinforzata da lamine metalliche, fissate con chiodini. Sul coperchio una piccola maniglia metallica. Chiusura sul fronte con placca metallica e gancio da fermare con lucchetto.
Notizie storico-critiche: Questo baule di piccole dimensioni, come altri manufatti simili conservati nel Museo, doveva contenere il necessario per il viaggio o il soggiorno di lavoro degli emigranti. L'emigrazione dalla Val di Scalve fu un fenomeno di massa che si sviluppò tra il 1890 e il 1920. Emigrare lontano dall'Italia si presentava come una necessità di sopravvivenza per buona parte della popolazione che, stretta in condizioni di povertà, vedeva nello spostamento in terre più floride l'unica possibilità di poter condurre una vita dignitosa. Diversamente da altre nazioni europee come Francia, Inghilterra e Germania, che vedevano come mete privilegiate le colonie conquistate, mete tipiche dell'emigrazione bergamasca erano il Regno di Sardegna (soprattutto per minatori e operai), Svizzera, Francia, Belgio, nonché Africa, America (meridionale e settentrionale) e Australia.
Identificativo: NI.
Collocazione
Schilpario (BG), Museo Etnografico
Credits
Compilazione: Civai, Alessandra (2017); Fracassetti, Lisa (2017)
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/beni-etnoantropologici/schede/y3010-00210/
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