Arcolaio

ambito scalvino

Arcolaio

Descrizione

Ambito culturale: ambito scalvino

Cronologia: sec. XX primo quarto

Categoria: attività artigianali

Tipologia: arcolaio

Materia e tecnica: legno (taglio, scortecciatura, piallatura, intaglio, commettitura)

Misure: 50 cm x 50 cm x 91 cm

Descrizione: Da una base squadrata fuoriesce un alberello verticale di supporto a sezione circolare in cui sono inserite due croci orizzontali con i bracci ugualmente orientati e le estremità corrispondenti, collegate da quattro assicelle verticali, girevoli attorno all'alberello.

Notizie storico-critiche: La dipanatura era lo svolgimento della matassa sull'arcolaio, quasi sempre un attrezzo di legno girevole attorno ad un alberello verticale, che aveva la funzione di avvolgere il filo in un gomitolo da usare successivamente per fare la maglia, oppure in una spola da utilizzare per l'orditura, la tessitura, ecc. Esistevano diversi tipi di arcolaio; quello in esame è costituito da due croci di legno orizzontali con i bracci ugualmente orientati e le estremità corrispondenti collegate da quattro pioli verticali. Il tutto girava attorno ad un alberello verticale fissato ad una base. Abbastanza frequente in Piemonte, Liguria ed Emilia, questo tipo di arcolaio non era invece molto diffuso in Lombardia.
Identificativo: B310.

Collocazione

Schilpario (BG), Museo Etnografico

Credits

Compilazione: Civai, Alessandra (2017); Fracassetti, Lisa (2017)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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