Gli affreschi del Tiepolo a Palazzo Clerici
Intorno al Carro del Sole preceduto da Mercurio, sullo sfondo immenso del cielo striato da nubi bianche e rosate, sono dislocati diversi gruppi figurali di divinità mitologiche, fra cui quello bellissimo di Venere e Saturno, mentre lungo i bordi si susseguono le allegorie dei quattro continenti allora conosciuti con i loro animali simbolo: il cavallo per l’Europa, l’elefante per l’Africa, il cammello per l’Asia e il coccodrillo per le Americhe; le allegorie delle Arti – entro l’allegoria della Pittura il Tiepolo ha lasciato il suo autoritratto – e altre divinità marine e fluviali.
Gli stucchi dorati fortemente aggettanti delle cornici si fondono con le boiseries pure dorate sulle pareti, collegando lo spazio architettonico reale – peraltro già suggestivamente dilatato e moltiplicato dal reciproco riflettersi delle specchiere contrapposte e sfavillanti di luci – con quello immaginario della volta.
In questo capolavoro di fantastico illusionismo il Tiepolo anticipa direttamente, nei contenuti iconografici e nelle scelte formali, l’impresa pittorica assai più imponente dello scalone e della Sala Imperiale del Vescovado di Würzburg (1750-52), uno dei massimi vertici del rococò europeo.
Pubblicato: 19 Dicembre 2015 [cm]