Museo d’Arte Moderna Pagani, Castellanza (VA)
Tipologia: museo
Indirizzo: Via Gerenzano, 70 - Castellanza (VA)
Sito web
Il Museo Pagani sorge su un'area boschiva al confine con la città di Legnano. Si presenta come un vasto parco di circa 40.000 mq, una vera oasi artistica, in cui sono collocate centinaia di opere tra sculture e mosaici, realizzate coi materiali più diversi: marmo, pietra, bronzo, ferro, acciaio, legno, vetro, ecc.
Dal 1957 il Museo dà largo spazio alle opere di avanguardia e sono tanti gli artisti appartenenti a varie nazioni ed a varie correnti artistiche quali futurismo, dadaismo e surrealismo, che lasciano qui le loro opere.
La raccolta può essere definita unica nel suo genere, per il numero di opere che vi hanno trovato sistemazione en plein air, per la notorietà degli artisti e per la vastità dell'area.
Il Museo Pagani ospita eventi artistici anche temporanei oltre che anche spettacoli estivi di musica e teatro.
Profilo storico
L'idea che ha ispirato il suo creatore, Enzo Pagani, è stata quella di portare le opere d'arte all'aperto, come spesso fecero gli antichi greci, al contatto diretto con la natura, a respirare aria libera come si desume dalle sue parole: “Nel 1957 mi trovavo a Venezia, a Torcello, e con me c'era Hemingway. Il più delle volte, finito di mangiare, mi sedevo sulla grande terrazza del Cipriani, che allora era solo una trattoria. Con la coda dell'occhio vedevo l'isola di Torcello: se la si guarda non è altro, in fondo, che un museo vivente. Mi è venuta così l'idea di creare un museo che non fosse solo una statica raccolta di opere d'arte, ma una creatura viva che cresce con noi...”.
Per assicurare ogni possibile espansione fu scelto, come elemento base del disegno del progetto, un reticolo di esagoni, in grado di offrire massima libertà nelle collocazioni delle opere.
Patrimonio
Il Museo Pagani ospita, tra le altre, opere di Andolfatto, Arcinpenko, Arp, Bauquier, Belloli, Bloc, Borra, Calderara, Cappello, Cassani, Chaissac, Crippa, Delaunay, De Preter, Dieter, Di Muzio, Etrog, Fabbri, Frattini, Fukè, Gleizes, Graham, Guerrini, Hashimoto, Herbin, Koblasa, Latapie, Leger, Mazzon, Messina, Dilani, Pagani, Pantaloni, Peschke, Pomodoro, Rambelli, Man Ray, Reggiani, Sallenbach, Schultze, Seuphor, Suzuki, Tavernari, Toyofuku, Toyota, Veronesi, Wender, Yasuda, ecc. (l’elenco completo è sul sito internet).
Oltre alle sculture, in questo parco-museo sono stati inseriti numerosi e variopinti mosaici, come elementi figurativi in funzione cromatica e vitalizzante del suo panorama generale.
Rita Gigante - Cura redazionale e revisione testi per il web
Bibliografia
Ginevra, Menani De Veszelka Scheda SIRBeC/LDC 2011
Remo Giatti (a cura di), DVD Centri e luoghi dell’arte contemporanea in Lombardia, Regione Lombardia 2011.
Galleria
Ultimo aggiornamento: 24 maggio 2016 [cm]