Museo del Falegname Tino Sana, Almenno San Bartolomeo (BG)

Tipologia: museo
Indirizzo: Via Papa Giovanni XXIII, 59 - Almenno San Bartolomeo (BG)
Sito web

Immagine

La storia del falegname viene raccontata con le botteghe che presentano i vari mestieri della lavorazione del legno, con attrezzature e macchinari d'epoca costruiti in legno, con torni del 1600, 1700 e 1800.
Chi visiterà il mio museo proverà quello che provo io nel vedere questi oggetti e nel capire quello che rappresentano: l'impegno, la fatica, l'arte e soprattutto l'amore per uno dei mestieri vecchi come l'uomo.


Profilo storico

Con il Museo del Falegname ho voluto raccontare la storia del mio mestiere: nel 1987 viene aperto all'interno del complesso aziendale e poi spostato nella sede definitiva in Via Papa Giovanni XXIII.
Il nuovo Museo su progetto dell’architetto Cesare Rota Nodari, viene inaugurato nel 2000.


Patrimonio

Al legno si sono volute associare tante espressioni di vita popolare, dalla casa alle botteghe degli antichi mestieri.
Sono esposte inoltre le bici di legno dell'Ottocento e quelle che hanno caratterizzato il Novecento; bici, maglie e trofei di Felice Gimondi a cui è dedicato il salone; infine i 35 mestieri degli ambulanti a due ruote.
Il Museo documenta l'uso del legno nei mezzi di trasporto: dalle slitte alla barca, ai carri regionali, ai calessi, alle carrozze e all'automobile, fino ad arrivare all'aereo del pluridecorato Antonio Locatelli.
Con baracca e burattini, creati da artisti bergamaschi, si trova la bottega d'arte del "Brusafer" di Aldo Caratti per la lavorazione manuale del ferro.


Sede

Il museo - disposto su tre piani per un totale di mq. 3500 - è dotato di una biblioteca-sala convegni e aule per la scuola di disegno e per la lavorazione pratica del legno, con una segheria esterna funzionante a caduta d'acqua.


Bibliografia

Bibliografia e credits
Ginevra Menani De Veszelka, scheda SIRBeC LDC, 2011
Rita Gigante - Cura redazionale e revisione testi per il web


Ultimo aggiornamento: 11 luglio 2017 [cm]

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