Museo Villa del Balbianello, Tremezzo (CO)
Tipologia: museo
Indirizzo: Via Comoedia, 5 - Tremezzo (CO)
Ente proprietario: FAI Fondo Ambiente Italiano Fondazione ONLUS
Sito web
Edificata per volontà del cardinale Angelo Maria Durini alla fine del XVIII secolo, la Villa sorge sulla punta di un promontorio ricoperto di boschi al centro del lago di Como di fronte a Bellagio, ed è considerata una delle più suggestive ville del lago. Vero capolavoro è il panoramico giardino a terrazze, dominato dall'elegante loggia a tre arcate che svetta sul punto più alto del promontorio e da cui si può godere una vista mozzafiato sul lago.
Profilo storico
Il cardinale Angelo Maria Durini possedeva una residenza di villeggiatura nella località di Balbiano e, alla fine del Settecento, decise di far costruire nelle vicinanze una nobile dimora di delizia e meditazione, detta poi Villa del Balbianello. Oltre al corpo principale della villa, il cardinale fece erigere nel punto più panoramico del giardino un'elegante loggia affiancata da due sale, una destinata alla biblioteca, l'altra alla musica. Nell'Ottocento la villa appartenne alla famiglia milanese dei Porro Lambertenghi, noti patrioti anti-austriaci, e ai marchesi Arconati Visconti, che vi ospitarono personalità del calibro di Alessandro Manzoni e di Giovanni Berchet. Ai primi del Novecento fu ceduta al barone bavarese Hermann Hartlaub, che nel 1919 la vendette alla famiglia americana degli Ames, cui rimase fino al 1974. Ad essi subentrò il conte Guido Monzino, che compì ampi lavori di ammodernamento degli interni. Alla morte di Monzino, nel 1988, la villa passò al FAI - Fondo Ambiente Italiano, che tutt'oggi la gestisce e ne garantisce l'apertura al pubblico.
Patrimonio
La villa si presenta oggi nella veste conferitagli dall'esploratore Guido Monzino, che vi allestì una ricca collezione d'arte cinese, africana e precolombiana, preziosi mobili del Settecento inglese e francese e il piccolo museo che raccoglie documenti e cimeli sulle sue spedizioni al Polo Nord.
Sede
Il complesso è costituito da vari edifici, i più importanti dei quali sono la loggia del cardinal Durini e il corpo principale della villa. Oggi si presenta nella veste che fu ad esso conferita dall'ultimo proprietario, l'esploratore Guido Monzino, che vi allestì una ricca collezione d'arte. Il fascino della villa è inscindibile da quello del panoramico giardino a terrazze che la circonda, dominato dall'elegante loggia a tre arcate che svetta sul punto più alto del promontorio e che consente una vista unica sul paesaggio della Tremezzina e dell'Isola Comacina.
Bibliografia
Credits
Ginevra Menani De Veszelka, Paolo Vanoli, Scheda SIRBeC LDC 2011, 2014
Alessandra Vertechy - Cura redazionale e revisione testi per il web
Collegamenti
Villa del Balbianello
Link al catalogo
Ultimo aggiornamento: 24 gennaio 2018 [cm]