I musei di Storia Naturale in Europa e nel mondo
Nel secondo Ottocento si sviluppano in tutto il mondo istituzioni pubbliche e private dedite allo studio delle scienze, e il museo dedicato alle scienze naturali diventa luogo eccellente per la diffusione della scienza.
Il museo viene spesso narrato e percepito sia come luogo deputato al sapere positivo, sia come simbolo di identità nazionale celebrandone la potenza che il più delle volte si esplicita attraverso l’espansione coloniale e l’esplorazione naturalistica di nuovi territori.
Il museo diventa emblema di potere, le collezioni sono espressione di diverse culture e di identità nazionali in via di definizione. Tramite l‘architettura il nuovo museo comunica il suo significato di istituzione consacrata allo studio e al progresso della comunità, inserendosi con autorevolezza all’interno del tessuto urbano, con esibizione di nuove tecnologie e materiali innovativi. Possiamo vederne diverse declinazioni in una serie di musei di fine Ottocento.
I due musei gemelli viennesi, il Naturhistorishes Museum (1872-91) e il Kunsthistorisches Museum, voluti dall’imperatore Francesco Giuseppe nell’ambito della riorganizzazione delle collezioni asburgiche, estendono verso la nuova città tardo-ottocentesca i luoghi del potere politico, cioè il complesso della Hofburg, che era stato sede delle collezioni imperiali. La stessa sintesi politico ideologica si ritrova a Washington, dove i grandi musei nazionali della Smithsonian Institution, tra cui il National Museum of Natural History (1846-1910), fiancheggiano il mall che porta al Campidoglio.
Il Natural History Museum di Londra (1871-81) ha contenuti originali e innovativi che saranno di riferimento per altri musei. Anch’esso ha una forte valenza urbana, grazie all’edificio in sé e al suo inserimento coerente all’interno di un più vasto progetto urbanistico e di concentrazione delle istituzioni culturali, tra cui il South Kensington Museum (poi Victoria and Albert Museum), lo Science Museum e la Royal Albert Hall. L’imponente involucro dall’aspetto neomedievale racchiude un impianto planimetrico originale, spazi espositivi monumentali ma funzionali, materiali nuovi come ferro e vetro, mentre la duttile terracotta viene usata per rivestimento e decorazioni.
Il Museum für Naturkunde di Berlino (1883-88) fa parte di un complesso urbanistico dedicato alle scienze, affiancato dagli edifici dell’Accademia Mineraria e degli Istituti di Geologia e Agraria. Progettato per ospitare i musei anatomico, mineralogico-petrografico e zoologico, presenta un fronte ispirato al rinascimento francese e al barocco.
Il museo di Milano riprende le tendenze già sperimentate dai suoi predecessori: monumentalità educativa ed inserimento in una zona, quella dei giardini in senso lato, luogo del sapere scientifico cittadino in quanto punteggiata da istituti scientifici e culturali. L’edificio conquista rilevanza urbana ed estetica lungo l’importante asse di corso Venezia, un palazzo pubblico nuovo che si pone con solennità e decoro di fronte ad una compatta parata di palazzi nobiliari.
Cronologia di alcuni musei di Storia Naturale
National Museum of Natural History della Smithsonian Institution, Washington, 1846-55 ; 1879-81; 1904-10
Oxford University Museum of Natural History, Oxford, 1854-60
Museum for Science and Art poi Royal Scottish Museum, Edimburgo, 1861-88
Kongelige Naturhistoriske Museum, Copenhaghen, 1864-70
Peabody Museum of Natural History, Yale 1866-76
American Museum of Natural History, New York, 1869-77
Muséum d’historie naturelle nel Palais Longchamp, Marsiglia, 1869
Natural History Museum, Londra, 1871-81
Stazione zoologica di Napoli, 1875-1905
Museo naturalistico prevalentemente zoologico, Leida, 1876-81
Galerie de Zoologie al Jardin de Plantes, Parigi, 1877-89
Naturhistorisches Museum, Berna, 1877-81
Museum für Naturkunde, Berlino, 1883-88
Naturhistorishes Museum e Kunsthistorisches Museum, Vienna, 1872-91
Museo di Storia Naturale, Milano, 1892-1907
Musée Royal d’Histoire Naturelle, Bruxelles, 1898-1905
Musée Océanographiques, Monaco, 1899-1910
Museo di Storia Naturale, Genova, 1912
Ultimo aggiornamento: 29 Marzo 2017 [cm]