Chimigrammi – Fotogrammi – Foro Stenopeico
All’inizio del corso si ritiene di stimolare gli studenti alla scoperta della disciplina fin dalle sue origini, sperimentando procedimenti che consentano di realizzare immagini senza l’ausilio di fotocamere, utili a conoscere le reazioni di carta, pellicola e sostanze chimiche. I Chimigrammi vengono realizzati direttamente su carta fotosensibile tramite i reagenti, mentre i fotogrammi si ottengono collocando a contatto o a breve distanza dalla carta oggetti opachi/semitrasparenti/trasparenti e utilizzando la luce dell’ingranditore per l’esposizione; l’immagine ottenuta, con un largo margine di imprevedibilità, viene successivamente fissata, poiché in entrambe i casi le sperimentazioni possono essere realizzate solo in camera oscura.
A sinistra: Chimigramma astratto. Autore non identificato. A destra: Chimigramma con foglie. Santoro, Pasquale
A sinistra: Fotogramma con foglia. Spiller, Damiano. A destra: Fotogramma con foglia. Galeone, Anna Maria
La ripresa con Foro Stenopeico, una scatola sigillata in cui sia stata inserita carta fotosensibile o pellicola sul lato opposto alla parete in cui è praticato un foro, consente di realizzare immagini col solo ausilio della luce, così come avviene nell’occhio umano. La pratica di camera oscura e di ripresa in luce per lo più naturale ripercorre i procedimenti dei pionieri della fotografia e induce a valutare attentamente gli aspetti compositivi nel formato. Tali esercitazioni fanno inoltre riferimento alle esperienze di autori attivi tra le due guerre – M. Ray, L. Moholy Nagy, H. Bayer, L. Veronesi, X. Schawinsky e altri e all’utilizzo di tali sperimentazioni nell’attività professionale, in Italia all’interno dello Studio Boggeri con i lavori di A. Calabresi, E. Bonini, A. Steiner, M. Huber, alcuni dei quali insegnanti ai corsi della Scuola del Libro.
A sinistra: Still life, composizione di vasi. Romanò. A destra: Milano, Società Umanitaria. Chiostro dei glicini. Casotello, Elettra
Ultimo aggiornamento: 6 Settembre 2024 [Anna Grazia Pompa]