Forme della natura – oggetto artigianale – oggetto industriale

L’esercitazione prevede di fotografare con B.O. e luce artificiale le forme della natura: frutta e verdura (cipolla, carciofo, cavolfiore, aglio, limone, mela, ecc.). Si tratta del primo soggetto tridimensionale, poiché non presenta in fase di ripresa difficoltà relative a movimenti di macchina, mentre consente di concentrarsi su luce, inquadratura e punto di vista per osservare attentamente forma e materia. Il soggetto, inizialmente integro, nel procedere dell’esercitazione viene sezionato e analizzato anche nella propria struttura interna grazie al cambio delle luci e della composizione.

   

A sinistra e a destra: Still life, bulbo di aglio. Celia, Cinzia

   

A sinistra e a destra: Still life, spicchi di aglio. Celia, Cinzia

   

A sinistra e a destra: Still life, sezione di un bulbo di aglio. Autore non identificato

Still life, mela cotogna. Autore non identificato

   

A sinistra: Still life, baccello di albero di magnolia. Vitti, Benjamin. A destra: Still life, sedano rapa. Fassini, Irene

Still life, mele di ceramica. Onidi, Floriana

   

A sinistra e a destra: Still life, peperoni. Toppia, Fabiana

   

A sinistra: Still life, composizione di mele. Goglia, Simone. A destra: Still life, bucce di mela. Maestri, Selene

Still life, spicchi di mandarino. Vitti, Benjamin

Il lento e analitico avvicinamento alle forme della natura anticipa il metodo con cui verranno osservati gli oggetti di produzione artigianale e industriale, realizzati con materiali differenti, quali metallo, legno, vetro, plastica, ecc. Tali soggetti richiedono ulteriori capacità nell’utilizzo della fotocamera a banco ottico grazie alla propria configurazione, oltre all’uso di luci miste in sala di posa.

   

A sinistra e a destra: Still life, ferro da stiro a carbone. Autore non identificato

Still life, ferro da stiro a carbone. Autore non identificato

  

A sinistra e a destra: Still life, ferro da stiro a carbone. Autore non identificato

   

A sinistra e a destra: Still life, ferro da stiro a carbone. Ripresa in movimento. Autore non identificato

  

A sinistra e a destra: Still life, macchina da scrivere Olivetti Studio 42. Autore non identificato 

Still life, macchina da scrivere Olivetti Studio 42. Autore non identificato 

Still life, teiera in vetro con infusore. Forese, Marina

A seguire, gli allievi affrontano aspetti compositivi sempre più complessi anche in relazione all’inquadratura, al formato e alle interazioni cromatiche, a partire dalle teorie del colore. Anche in questo caso, in origine, il riscontro si trova all’interno dell’attività professionale di autori quali A. Calabresi, M. Huber, E. Bonini, B. Monguzzi e altri.

   

A sinistra e a destra: Still life, forchette in acciaio. Berna, Vanessa

   

A sinistra: Still life, teiera in acciaio. Spinelli, Sara. A destra: Still life, silhouette di una teiera in acciaio. Spinelli, Sara

   

A sinistra: Inventario: filati cucirini. Cattagni, Federica; Reggi, Marco. A destra: Inventario: strumenti musicali. Ugo Dalla Porta, Finessi

Still life, ciotole di ceramica. Maccotta, Stefano

   

A sinistra e a destra: Still life, cilindri di metallo. Toppia, Fabiana

 

Ultimo aggiornamento: 20 Settembre 2024 [Anna Grazia Pompa]