Chiesa di Santa Croce di Piuro
L’ancona, firmata e datata alla base della cassa “ANNO MILLENO QUINGENT. UNO MINUS ME FECIT DYVO STRIGEL EX MEMINGE IMPERIALI” (anno 1499 Ivo Strigel di Memmingen fece) fa bella mostra di sé nella chiesa di Santa Croce di Piuro.
Ad ante chiuse presenta, da sinistra, le figure dipinte dei Santi Bernardo, Giacomo Maggiore, Giovanni evangelista e Antonio abate, mentre, ad ante aperte, la statua della Madonna con Gesù Bambino affiancata da santi.
A sinistra si riconoscono San Sebastiano con due frecce tra le mani memori del suo martirio e San Martino di Tours con il povero con cui divise il mantello. A destra, invece, vi sono San Giuseppe (o San Cassiano ?) e San Nicola di Bari, quest’ultimo in abiti vescovili con le tre bocce d’oro allusive alla dote offerta al padre delle fanciulle per evitare loro la strada della prostituzione.
L’ancona si completa di una predella raffigurante Cristo benedicente attorniato dagli apostoli, ognuno dei quali accompagnato dall’attributo identificativo.
Si tratta di un’opera di grande pregio, che implica un lavoro di collaborazione tra uno scultore e un pittore responsabile della policromia. Gli ultimi studi ipotizzano che il pittore possa essere identificato in Klaus Strigel, autore, nel 1504, di una predella conservata nella chiesa parrocchiale di Urin molto simile a quella del manufatto in esame.
Ultimo aggiornamento: 17 Settembre 2019 [cm]