Il concorso pubblico del 1912
Il programma di concorso fu pubblicato il 15 febbraio dell’anno successivo e il 27 settembre del 1912 il Comune nominò una giuria che assunse il compito di assegnare i premi, che complessivamente ammontavano a 10.000 lire. Il concorso ebbe una discreta fortuna e tra i partecipanti si possono individuare i professionisti Giuseppe Bergomi, Franchi Maggi, Enrico Mariani, Mario Perlasca, Luigi Polo e Prati. Oltre a questi parteciparono anche l’arch. Antonio Sant’Elia, esponente di spicco del Futurismo, e l’arch. Ulisse Stacchini, autore della Stazione Centrale e dello Stadio Meazza di Milano.
Il 19 ottobre 1912 la commissione si espresse dichiarando che nessun progetto poteva essere seguito per l’edificazione del nuovo cimitero e propose di indire un concorso di secondo grado, limitato ai quattro migliori progetti presentati. La giunta municipale, tuttavia, non accolse la proposta, decise di non assegnare alcun premio di merito e si rifiutò di indire un concorso di secondo grado riservandosi il diritto di decidere, in un secondo momento, di bandire un nuovo concorso.
A causa dei forti contrasti, anche politici, suscitati dalle scelte dell’Amministrazione pubblica di Monza e della vasta eco del suo operato, la Giunta Comunale ben presto ritornò sulla sua decisione e nel 1913 indisse un concorso di secondo grado. Vincitore nel nuovo concorso risultò Ulisse Stacchini, il quale progettò un complesso imponente, caratterizzato dall’emergenza di alcune strutture architettoniche.
Nel 1914 iniziarono i lavori per la costruzione del nuovo cimitero che venne inaugurato due anni dopo, iniziando un periodo in cui il cimitero fu il luogo di sperimentazione e di realizzazione di concorsi pubblici.
Ultimo aggiornamento: 4 Settembre 2017 [cm]