Archivio del Comune di Bormio, Quaterni consiliorum sorte primaverile 1571 15 giugno 1571
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- Persone
- Giovanni Donati di Isolaccia
Condanna di dieci lire imperiali a Tonio de Marta perché ha ingiuriato Giovanni Donati dicendogli "razza di stregoni".
Die veneris 15 mensis junii.
In stupha magna Pallatii convocato consilio more solito et quod fuit in concordia quod Tonius, filius Joannis de Marta sit condemnatus in libris decem imperialibus quia in festo sancti Rochi proxime preteriti dixit Jacobo quondam Joannis Donat: Sclata (1) de strion!, prout patet in inquisitionibus et teneatur redicere sive manutenere iuxta formam Statutorum. (2)
(1) "Schiatta, razza, discendenza". Dal long. slahta "stirpe, schiatta", ted. Geschlecht, fr. ant. esclate, prov. esclata (REW 8019).
(2) Il capitolo 36 degli Statuti penali non contempla come ingiuriosa la parola "strega", ma, dopo la revisione e l'aggiunta allo stesso capitolo del 1563, viene estesa l'applicabilità della pena anche alle parole di contenuto simile a quelle elencate.
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