Archivio del Comune di Bormio, Quaterni consiliorum sorte primaverile 1575 13 giugno 1575
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- Persone
- La madre di Francesco di Vitale Caprini di Livigno
Nicola di Francesco Viviani è condannato al pagamento di dieci lire imperiali perché, con animo turbato, ha ingiuriato Francesco di Vitale Caprini dicendogli che era figlio di una strega e che sua madre l'aveva maleficiato.
Die lune 13 mensis junii.
In stupha magna Pallatii predicti Comunis Burmii ibi convocato et congregato consilio predicti Comunis more solito, unanimiter ordinavit quod …
[…] Item quod Nicolaus Francisci Viviani sit condemnatus in libris decem imperialibus Communi solvendis, quia animo inquieto dixit Francisco Vitalis Caprini che era figliolo d'una stria et che sua matre di detto Francesco l'haveva striato et quod dictus Nicolaus teneatur redicere iuxta dispositionem Statutorum, salvo si vult manutenere, et hoc ultra expensas factas in testibus inquisitis pro via a Livigno Burmium, quem etiam solvantur per dictum Nicolaum.
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