Archivio del Comune di Bormio, Quaterni datorum et receptorum Quaterni datorum sorte primaverile 1518 1518

Oggetto
Disposizioni per il rimborso delle spese sostenute per le inquisizioni

Quaternus omnium datorum factorum in caniparia Johannis del Panno caniparii mayoris Communis Burmii in sorte veris 1518.

Si rimborsa Antonio Florini per quanto ha speso per far scrivere a un notaio gli ordini affinché fosse distrutta l'empia eresia delle streghe.

Si pongono in uscita 15 lire imperiali, parte delle quali si assegnano a due ambasciatori per spese sostenute nell'inquisizione delle streghe.

[…] Item dedit solidos octo imperiales in uno marzello (1) dato per ser Antonium de Florinis uni notario qui scripsit ordinem ut fecerunt Commune de Ponte pro hereticha pravitate destruenda vigore primorum partitorum.

[…] Item dedit libras quindecim imperiales Johanni Donati canipario successori ex quibus ipse Johannes Donati dedit libras undecim imperiales Pedroto Janoti et Andree Tonii Beti, missis mandatis nomine Communis causa inquisitionis, et libras quattuor imperiales retentas in se vigore ut supra.

(1) Moneta equivalente a mezza lira, anche nella forma femm. marcella, che prende il nome dal doge Nicolò Marcello (1473-74) che, per primo, fece coniare un pezzo di tale valore (DEI 3, 2361). Il nome fu poi esteso a tutte le monete equivalenti battute anche da altre zecche.