Archivio del Comune di Bormio, Quaterni consiliorum sorte invernale 1630-31 e sorte primaverile 1631 13 giugno 1631

Persone
Domenica Trameri junior di Isolaccia, detta Chieriga
Procedimento giudiziario
Inchiesta su Domenica Trameri junior di Isolaccia, detta Chieriga, per stregoneria (5 settembre 1630 - 12 marzo 1631; 28 settembre 1630; 13 giugno 1631; 19 novembre 1631)

L'inchiesta che il Tribunale di Bormio avviò per conoscere le ragioni dell'espatrio furtivo in Engadina di Domenico Gaglia mise in moto una delle più feroci cacce alle streghe che il Contado di Bormio abbia istituita.

Avendo appreso che il giovane era ricorso all'astrologo che risiedeva a Camoasco, villaggio dell'Alta Engadina, nel disperato tentativo di portare qualche aiuto alla moglie afflitta da grave malattia, attribuita dalla credulità popolare a un maleficio, i giudici vollero approfondire la ragione che lo aveva spinto a violare le perentorie disposizioni emanate dalle autorità per scongiurare ogni contatto con i paesi limitrofi, dove la peste stava decimando gli abitanti. Fu così che si giunse alla denuncia di tre donne, alle quali il veggente aveva attributo l'insorgere del male.

Incarcerate le autrici del gravissimo crimine, prendendo le mosse dalle loro rivelazioni estorte sotto tortura e suffragate dalle conferme dei molti testimoni che rivelavano ogni diceria a proposito di fatti sussurrati, che si attribuivano ai supposti appartenenti alla setta delle streghe, si iniziò a perseguire decine di persone, in genere per grappoli di famiglie, le quali, pressoché senza eccezioni, non riuscirono a sottrarsi alla mano del boia.

Domenica Chieriga junior fu arrestata con la madre e l'istruttoria che la riguarda è contenuta nel normale fascicolo dei processi frapposta a quella di Domenico Gaglia e a quella della sorella Caterina, sospettata di gravidanza fuori dal matrimonio.

Si rileva il particolare dell'istruttoria nel fascicolo corrente perché lascia intendere come non vi fosse da parte del magistrato alcuna premeditazione nel perseguire quella che era detta "empia eresia delle streghe". Gli incartamenti seguenti relativi a tale reato saranno redatti singolarmente per ognuno degli indiziati e fascicolati separatamente.

1631. Die veneris 13 mensis junii. A prandio.

Congregatum fuit magnificum concilium de populo his temporibus congregari solitum pro nova ellectione fienda iuxta anticum usum de dominis 13 judicibus in causis civilibus in Terra Magistra Burmii, atque de 16 dominis consiliariis in causis criminalibus, silicet decem in Terra Burmii et sex in Vallibus etc. Nec non de tribus dominis procuratoribus et advocatis ad tribunal[em] juris civilis et pro aliis negotiis Communis etc. (1)

[…] Ancora fu rimessa l'autorità al magnifico conseglio ordinario di rivedere la condanna criminale fatta dal magnifico conseglio antecedente contra Domenico, figlio quondam Gioan Gaglia, et meritando relasso o moderatione, sia fatta etc. Ancora fu rimessa l'autorità al detto conseglio di considerare la proposta fatta da terza persona al conseglio generale, utrum sia bene et ispediente il stabilire che per l'avenire nelle causa criminali si dia la copia delle diffese al reo, et giudicandolo espediente si ponga in effetto.

(1) Cf. Statuti civili, c. 93.