Introduzione
L’unico documento anteriore alla fine del XII secolo proveniente dall’archivio del monastero di S. Eusebio che ci è pervenuto ebbe quale ultima sede di conservazione, prima di entrare a far parte dell’archivio del Fondo di Religione, il monastero di S. Lorenzo: sul verso della pergamena compare infatti la segnatura settecentesca che caratterizza i documenti conservati presso quell’ente ecclesiastico. È probabile che i documenti del monastero di S. Eusebio siano pervenuti al monastero di S. Lorenzo unitamente alle scritture del monastero di S. Giovanni nel Deserto, verso la metà del XVI secolo. Nella “Nota Ecclesiarum” della diocesi di Cremona, compilata alla fine del sec. XIV [1] è infatti nominata una chiesa di S. Eusebio, da identificare quasi certamente con il nostro monastero, unita al cenobio di S. Giovanni nel Deserto.
Note
[1] Il manoscritto è conservato presso l’Archivio della Chiesa di S. Agata, b. 33, fasc. n. 3; la menzione della chiesa di S. Eusebio è c. 18r. È in corso di pubblicazione l’edizione dello stesso ad opera di Elisa Chittò.