Capitolo Maggiore
37
<Alexandri III papae litterae>
[1171 o 1172] marzo 25, Frascati.
Papa Alessandro III annulla la nomina del primicerio fatta dai decumani e quella fatta dall'arcivescovo Galdino e stabilisce le norme per l'elezione futura.
Regesto del sec. XVIII sulla camicia in cui era conservato l'atto, ASMi, FR p.a., cart. 148, cass. 17, F1, n. 2, con rimando a una 'copia antica in pergamena' non reperita, con segnatura cass. 12 NN, n. 1 (b). Registro 3a, p. 166, da 12 NN, n. 1; p. 243, da 17 F1, n. 2. Registro cart. 209 bis, c. 234, da 12 NN, n. 1; c. 387, da 17 F1, n. 2. Dalla copia (b) copia della metà del sec. XVI in Biblioteca Ambrosiana in Milano, Fr. Castelli, Quodlibet, N 295b Sup., p. 51 [C]. Copia del sec. XVIII, ibid., N. Sormani, Diplomatica, H 101, c. 164, da C [D]. Copia della fine del sec. XVIII, ibid., G. C. Della Croce, Cod. dipl. Mediol., I 9, c. 142, da C [D'].
Sebbene sulla camicia in cui c'è il regesto ci sia un richiamo ai 'Decumani e loro capitolo e al Primiceriato, non sono riuscita a capire se la segnatura 17 F1, n. 2 fosse riferita, come probabile, ad altra copia, dal momento che gli autori che hanno visto l'atto, hanno sempre fatto riferimento alla segnatura di cui (b).
L'atto, senza data, è attribuibile all'anno 1171 o al successivo, in cui il papa nel mese indicato si trovava a Frascati.
Le copie di cui sopra C, D e D' datano 1171.
La data 1167 considerata come 'verisimile' nel regesto di cui alla cartella 148, è, in realtà, da escludersi sia per l'assenza del papa da Frascati sia perché i precedenti che hanno portato alla decisione del papa risalgono al 1170.
Cf., per una bibliografia essenziale, I. A. SAXII, Archiepiscoporum, II, p. 574, da C (edizione); G. CAPPELLETTI, Le chiese d'Italia, XI, Milano, p. 179, dal Sassi (edizione): G. GIULINI, Memorie, III, p. 704 e ss, VII, p. 131 (anche per i precedenti dell'atto), p. 132 (regesto, con data 1171); P. F. KEHR, Regesta pontificum, Italia pontificia, VI, p. 71, n. 13 (regesto e bibliografia), con data (1171-1172); F. SAVIO, Gli antichi vescovi, Milano, p. 531, con data 1172, con motivazioni da confrontare con la documentazione coeva.
Un confronto, e pertanto una datazione definitiva si avrà con l'edizione degli atti di Galdino nell'opera 'Gli atti dell'arcivescovo e della curia arcivescovile di Milano'.
Cf., per ora, anche per l'atto seguente, A. M. AMBROSIONI, Alessandro III e la Chiesa Ambrosiana, in Miscellanea Roberto Bandinelli, papa Alessandro III, p. 33 e nota 100.
Edizione a cura di
Maria Franca Baroni
Codifica a cura di
Gianmarco De Angelis