Codice diplomatico della Lombardia medievale
(secoli VIII - XII)

Breve finis, refutationis, transactionis seu donationis

1162 dicembre, Alpepiana.

Opizzone marchese, del fu Alberto marchese Malaspina, alla presenza di Rogerio Catasso di Pavia, giudice di Federico <I> imperatore, rinunzia in favore della chiesa di Alpepiana, in persona di Gilio, priore del monastero di S. Pietro in Ciel d'Oro di Pavia, e di Martino, <preposito della chiesa di Alpepiana> , ai diritti di decima e ai venti moggi di granaglie spettanti per il passato agli eredi di Gaidaldo de Turri, in Alpepiana e in Aulezoli.

Originale, ASMi, FR p.a., cart. 6079 (cl. X, Alpeplana) [A]. Altro originale, ivi [A']. Regesto del 1752, ivi, cart. 6123, Registro di Alpeplana, c. 8r (alla data 1162) = camicia cartacea di A e A' (alla data 1162 dicembre 9). Regesto ottocentesco, ASMi, Inventario dell'Arch. Dipl., vol. IV, fasc. 77 (alla data 1162 dicembre 9). Altro regesto, ASCPv, Schede Marozzi, b. 443 (fam. Malaspina) (alla data 1162 dicembre 9). Nel verso di A, notitia di cui al n. ---; di mano del sec. XIIIin.: Refutacio decime. Nel verso di A' soltanto annotazioni tarde.

Edizione: CAVAGNA SANGIULIANI, Documenti vogheresi, n. 78, p. 117-8.

La pergamena di A è palinsesta: della precedente scrittura permangono ampie tracce riferite a un diverso negozio. In parallelo all'operazione di rasura è stata tagliata la parte inferiore che comprendeva la precedente completio. Le lacune della minuta nel verso dimostrano che la membrana è stata tagliata anche nella parte superiore e nel lato destro. Nella pergamena di A' la scrittura è scolorita in alcuni punti. Si osservano i forellini della cucitura che univa la membrana alla camicia cartacea.
Per il contenuto cf. il doc. precedente, di pari data.
Nel 1162 cade il decimo anno del ciclo indizionale.