Fondo Stennio Defendi (post 1945 - ante 1963)
Fondo
Tipologia: raccolta amatoriale
Schede collegate: 184 fotografie
Conservatore: Archivio Storico del Comune di Mantova, Mantova (MN)
Produttori del fondo: Defendi, Stennio (raccoglitore / ca. 1950 - ca. 1963)
Autori
[persone] Premi, Andrea / Studio Calzolari
Consistenza:
Il fondo consta di circa 200 diapositive in bianco e nero, di cui 184 sono quelle catalogate con SIRBeC Cataloghi: di alcune diapositive sono presenti due o più copie.
Soggetti:
I soggetti delle immagini del fondo riguardano luoghi ed edifici di Mantova nel periodo di fine Ottocento e prima metà del Novecento. Per alcune zone della città gli esemplari sono numerosi, ad esempio: corso Vittorio Emanuele II, l'ex piazza Garibaldi, piazza Virgiliana, piazza delle Erbe, piazza Sordello, via Porto, i laghi. Nel complesso i temi più approfonditi sono però le strutture architettoniche scomparse e l'assetto urbanistico di Mantova prima dei profondi cambiamenti realizzati col secondo dopoguerra, tra cui: il corso del Rio, le chiese demolite in epoca fascista o distrutte dai bombardamenti bellici, la palazzina della Paleologa, il teatro del Piermarini, le Porte della città, i ponti, il ghetto e le sinagoghe, il ponte levatotio, l'arena in piazza Virgiliana, gli archi di piazza della Legna, il monumento a Garibaldi. Un certo spazio è dato a eventi "speciali" quali: l'alluvione del 1917, la visita del re nel 1925, la corsa con le cariole, le giostre.
Notizie storico-critiche:
Il fondo Defendi fa parte insieme alla Raccolta fotografica del Fondo fotografico/Raccolta fotografica dell'Archivio Storico.
La raccolta di Defendi è stata riscoperta insieme alla relativa delibera nell'anno 2001. Da una Delibera della Giunta municipale del 1963 si apprende infatti la decisione di provvedere alla riproduzione in stampa e in diapositiva della raccolta di fotografie di Stennio Defendi "per la istituzione dell'Archivio fotografico", "al fine di documentare le trasformazioni che nel tempo la città di Mantova ha subito e subirà in conseguenza delle numerose iniziative pubbliche e private"(ASCMn, Registro delle Deliberazioni di Giunta, 1963, Delibera n. 548 del 7 giugno). In realtà in Archivio sono depositate le diapositive ma non le stampe che probabilmente non sono mai state riprodotte.
Le diapositive riproducono vecchie fotografie della città raccolte da Defendi dal secondo dopoguerra in poi. Appassionato di storia locale e della propria città in tutti i suoi aspetti, Defendi mette insieme una raccolta, probabilmente consistente, di fotografie e cartoline di Mantova (non se ne conosce l'esatta quantità, non circoscrivibile del resto alle sole diapositive), che decide di condividere con amici e concittadini organizzando proiezioni. Le diapositive ritrovate, che dovrebbero corrispondere ad una copia di quelle utilizzate dallo stesso Defendi come indicato nella delibera, ricostruiscono infatti una sorta di percorso attraverso la città alla scoperta di luoghi mutati nel tempo, cambiamenti in corso, demolizioni e ricostruzioni: due diapositive aprono e chiudono il percorso per immagini con le scritte rispettivamente di "Inizio" e "Fine".
Stennio Defendi era solito scambiare copie delle proprie immagini con quelle appartenute a fotografi mantovani, come Giancarlo Giovetti, per arricchire sempre più la propria raccolta. La famiglia conserva un buon numero di queste stampe fotografiche, alcune sciolte altre ordinate in album. Nel 2002 (11-28 giugno) è stata allestita una mostra con pubblicazione del relativo catalogo presso il Centro Culturale Baratta a cura di Annamaria Mortari, responsabile dell'Archivio Storico Comunale, dal titolo "Obiettivo la città. Fotografi mantovani tra Otto e Novecento", che trae origine dalla riscoperta del fondo per approfondire il discorso sui fotografi locali e sull'attività da loro svolta nel periodo indicato nel titolo. In occasione della mostra si è ritenuto opportuno associare alla raccolta Defendi altre diapositive, in tutto simili a quelle del fondo, ritrovate in altri contenitori/contesti, probabilmente estratte dal fondo Defendi stesso: si tratta di caricatori per diapositive con le indicazioni "giardini scatola 1", "giardini scatola 2", "bambini". Queste immagini sono catalogate con SIRBeC Cataloghi all'interno del fondo Defendi; a convalidare la scelta di accorpamento al fondo di questi pezzi (13 in tutto) è stato anche il fatto che la delibera ritrovata in Archivio parla di un numero più alto di diapositive donate (circa 200) rispetto a quelle ritrovate nelle due cassette (178).
Riferimenti bibliografici
Amadei, G., Un secolo su Mantova, Mantova, 1968
De Agostini, C., Mantova vecchiotta, Mantova, 1970
Ferrari, D., La città fortificata. Mantova nelle mappe ottocentesche del Kriegsarchiv di Vienna, Modena, 2000
La città e il fiume. Appunti per una didattica della storia urbana di Mantova, Mantova, 1983
La Comunità Ebraica Mantovana. Appunti di storia, Mantova, 2000