Studio Tollini (1920 - 1983)
Fondo
Tipologia: Archivio professionale
Schede collegate: 9.692 fotografie
Conservatore: Regione Lombardia, Milano (MI)
Produttori del fondo: Studio Tollini ( / 1915 - 1983)
Autori: [persone] Tollini Studio
Consistenza:
Circa 40.000 supporti (negativi su vetro e, in minima parte, su pellicola nei formati 9x12, 10x15, 13x18) originariamente conservati in circa 2000 scatole originali
Notizie storico-critiche:
La famiglia Tollini era titolare dello studio Volta di via Bramante, attivo dal 1915 al 1983.
Il Fondo Tollini, in deposito presso la Regione Lombardia dal dicembre 1990, è costituito per la maggior parte da ritratti a mezzobusto, formato tessera e figura intera eseguiti in studio; presenti anche ritratti di gruppo per cerimonie sociali e familiari. Di particolare interesse la documentazione relativa all'immigrazione della comunità cinese a Milano.
Il materiale fotografico è raccolto nelle scatole originali delle lastre; ogni scatola è contrassegnata da due numeri (da...a...) progressivi e raramente da altre indicazioni relative alla data o ad altro. Le lastre nelle scatole, a loro volta numerate con lo stesso criterio, recano spesso indicazioni sul formato della stampa da eseguire e sul numero delle copie. Il criterio di numerazione progressiva delle scatole si basa sulla ripetizione di serie che vanno da 1.000 a 99.000.
Si sono individuate le seguenti serie:
I. 1930 circa - 1940
II. 1940 - 1950 o 1951
III. 1950 o 1951 - 1960 circa
IV. 1960 circa - 1975 circa
V. 1975 circa - 1983
Dal 1983 alla chiusura dello studio, di poco successiva, viene abbandonato il criterio della serie numerica e si adotta la datazione con mese e anno, sempre posta sulla scatola che contiene i negativi. La numerazione delle scatole non corrisponde al numero di lastre effettivamente contenute in esse, inoltre più volte vi sono due o tre scatole con la stessa numerazione e della stessa serie. Il riferimento a un bollettario, purtroppo non pervenuto, sembrerebbe chiarire la questione: la numerazione della scatola prescindeva dalle fotografie effettivamente eseguite nel corso della settimana, fotografie che avevano riscontro preciso nel bollettario dell'intero studio cui facevano riferimento i diversi operatori.