Fondo Giovanni Battista Zitti (ca. 1850 - ante 1904)
Fondo
Tipologia: fondo collezionistico
Schede collegate: 229 fotografie
Conservatore: Accademia di Belle Arti Tadini. Museo dell'Ottocento, Lovere (BG)
Produttori del fondo: Zitti, Giovanni Battista (collezionista / ca. 1860 - 1904)
Consistenza:
Il Fondo Giovanni Battista Zitti comprende un cospicuo nucleo di fotografie del Risorgimento italiano, oltre a cimeli, documenti, stampe e medaglie: 106 fotografie rilegate in due album e 143 fotografie sciolte.
I materiali fotografici del Fondo Zitti sono organizzati in due album fotografici della fine del XIX secolo contenenti in tutto 106 fotografie di cui il primo fotografie di ritratti, cimeli e monumenti di Giuseppe Garibaldi e in piccola parte di ritratti di Giuseppe Mazzini (n. MR0198) e il secondo fotografie di ritratti di personaggi e di stampe illustranti episodi storici del Risorgimento Italiano (MR00055); inoltre si conservano una cartella intitolata "Fotografie di Garibaldi" (MR0040) contenente 33 fotografie di ritratti di Garibaldi, di luoghi garibaldini e di scene della sua vitai; una seconda intitolata "Fotografie di personaggi risorgimentali" (MR0041) contenente 28 fotografie di personaggi e monumenti del Risorgimento italiano; una terza intitolata "Monumenti a Giuseppe Garibaldi" (MR0044) comprendente 78 fotografie (uniti a pubblicistica relativa e a documenti archivistici) dei monumenti a Garibaldi.
Soggetti:
Il Fondo raccoglie principalmente fotografie di ritratti di Garibaldi e di eminanti personaggi del Risorgimento italiano, compresi quelli con cui Giovan Battista Zitti, creatore della collezione, aveva rapporti personali; oltre alle riprese che documentano noti cimeli garibaldini vi è un nucleo di immagini dei luoghi importanti della biografia garibaldina e di alcuni episodi bellici memorabili (fotografie di stampe); il nucleo più cospicuo è quello dedicato alla documentazione dei monumenti garibaldini che numerosi sorsero all'indomani della morte dell'eroe nazionale.
Notizie storico-critiche:
Nel 1915 l'Accademia Tadini riceveva una cospicua donazione di cimeli, documenti e medaglie del Risorgimento italiano, raccolti da un garibaldino loverese, Giovanni Battista Zitti (Lovere, 1842-1904). Lo Zitti, che era un imprenditore attivo nei campi siderurgico e minerario, seguì Garibaldi a Monterotondo e Mentana; fu anche consigliere comunale e sindaco della cittadina loverese. Lconsistenza della collezione deve essere ancora ricostruita con precisione per la mancanza degli inventari prodotti in occasione della donazione del materiale. Comprende qualche cimelio, testimonianza del culto garibaldino e della diffusione dell'immagine dell'Eroe dei due mondi, di autografi e di documentazione fotografica d'epoca. L'intento dello Zitti era di fondare con i materiali da lui raccolti un "Museo Garibaldino", consacrato al culto della memoria e dei cimeli dell'eroe. Questi oggetti, insieme a una collezione di medaglie donate da Fortunato Canevali di Breno nel 1916, furono esposti in riustiche vetrine e andarono ad occupare la dala XXII della Galleria Tadini. Successivamente tali materiali furono rimossi per ripristinale l'assetto originario della Galleria e ricoverati in deposito, venendo esposti solo in occasione di mostre temporanee.
Riferimenti bibliografici
Materiali garibaldini, Materiali garibaldini nelle collezioni dell'Accademia Tadini, Milano, 2008