SANTESE_Technology (2015)

serie

Schede collegate: 14 fotografie

Autori
[persone] CesuraLab / Santese, Luca

Consistenza:
14 stampe inkjet a colori (13 di formato 40x50 cm e 1 di formato 70x100 cm)

Descrizione:
La serie "Technology" di Luca Santese è composta da 14 stampe inkjet a colori di cui 13 di formato 40x50 cm e una di formato 70x100 cm. Nel 2015 RS Components e il Museo di Fotografia Contemporanea hanno promosso un progetto di committenza sul tema "Diversity & Inclusion", incaricando il collettivo fotografico Cesura di interpretare le differenze come fonte di ricchezza per la società e individuando nel cambiamento - tecnologico, politico, etnico, fisico - la spinta per lo sviluppo, culturale, sociale ed economico. Il fotografo Luca Santese, compenente del collettivo Cesura, si è soffermato sull'importanza della tecnologia di fronte all'handicap fisico. Le sue fotografie mostrano da vicino protesi che appaiono come oggetti che destano in noi meraviglia, e solo in parte "racconta" il loro utilizzo.
"Uno dei compiti della tecnologia dovrebbe essere quello di migliorare la qualità della vita e aiutare soprattutto chi ne ha più necessità. Di recente, infatti, diverse aziende, enti pubblici, ospedali, università si sono impegnati nella ricerca di soluzioni che possano facilitare la vita delle persone portatrici di disabilità. Il progetto indaga come la tecnologia possa concretamente aiutare la diversità a diventare inclusione.
La ricerca punta sull¿innovazione senza tralasciare l¿aspetto artigianale e artistico che caratterizza questo tipo di servizio nel quale i tecnici e gli artigiani si mettono in gioco per innovare i prodotti allo scopo principale di migliorare la condizione esistenziale dei pazienti. Protesi a comando elettronico, protesi in silicone ad altissima fedeltà mimetica e protesi oculari sono solo alcuni dei prodotti presi in considerazione, con ritratti di persone che usufruiscono della tecnologia messa a disposizione in questo campo" (Luca Santese, 2015; dal catalogo della mostra: CAMBIA_MENTI. Quattro storie Contemporanee)