Archivio Fotografico Gazzetta di Mantova

On. Romita (1957 febbraio 17)

servizio fotografico

Schede collegate: 2 fotografie

Autori: [persone] Foto Sbarberi

Soggetti:
I primi scatti ritraggono il folto gruppo delle Autorità, al seguito dell'on. Romita, per il sopralluogo presso una località lungo il corso del Mincio: Valeggio? Borghetto? Monzambano? Goito? Rivalta? Dalle immagini non si identifica il luogo. I successivi scatti riprendono il gruppo, ricevuto dal parroco don Carra, all'interno del Santuario di Santa Maria delle Grazie. Successivamente l'obiettivo fotografico si sposta a Valdaro, luogo dell'inaugurazione dell'opera idraulica, dove il Ministro si intrattiene ad osservare il plastico del progetto, prima di raggiungere il palco con le altre Autorità. Dopo i discorsi inaugurali, segue la firma della pergamena, preceduta da un primo piano di Romita al cospetto della prima pietra destinata a contenere, sigillata e murata, la pergamena stessa. I negativi seguenti riprendono il rinfresco in Prefettura e il pranzo presso il palazzo del Consorzio Agrario in piazza Martiri di Belfiore: presenti anche le consorti del ministro e del prefetto.

Consistenza:
127 negativi in b.n., formato 6x6 cm

Descrizione:
Sul cartoncino posto all'inizio di questo servizio si legge: On. Romita / 17/2/57 / 895 - 1036
Gli scatti documentano le varie tappe della visita a Mantova e dintorni del ministro dei Lavori Pubblici on. Giuseppe Romita, per inaugurare la nuova "botte sifone" di Formigosa. Presenti le massime Autorità civili, militari e religiose. Il servizio comprende anche l'inaugurazione di un edificio scolastico a Belforte.
Segue SGTD:
La seconda parte del servizio si sofferma sull'inaugurazione della scuola elementare di Belforte con esterni, dal palco in una piazza gremita, ed interni dell'edificio. Chiudono il servizio alcuni interni della sede del PSDI, dove Romita si è intrattenuto, e un paio di scatti curiosi: un ritratto femminile vicino ad un'autovettura della "Rai Radiotelevisione Italiana" e l'interno di un negozio (o magazzino) di cancelleria e/o merceria con un signore al banco.