Milano - Casa professa dei Gesuiti. Biblioteca, particolare della scaffalatura del ballatoio con i faldoni ottocenteschi.

Non identificato

Milano - Casa professa dei Gesuiti. Biblioteca, particolare della scaffalatura del ballatoio con i faldoni ottocenteschi.

Descrizione

Autore: Non identificato, fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Milano (MI), Italia, secondo quarto XX

Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta

Misure: 18 x 24

Note: In origine la casa si trovava nell'allora via Sala, fra via Agnello e la chiesa di S. Fedele, e si estendeva fino all'attuale via Hoepli. Sorse a partire dal 1563 su progetto del Pellegrini (rivisto da Giovanni Tristano) e venne modificata nel Seicento con l'aggiunta della Biblioteca e dello scalone d'onore ad opera di Gian Domenico Richino. Nel 1568 la casa viene approvata da Papa Pio IV ma inizierà a funzionare solo nel 1573. Dal 1771 venne utilizzata come Archivio di Stato e successivamente come Questura prima di essere distrutta dai bombardamenti del 1943.

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Raccolta Iconografica, RI 8043

Classificazione

Genere: reportage

Soggetto: abitazione; lavoro intellettuale

Credits

Compilazione: Montalbetti, Claudia (2004)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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