Piroscafo Pincipe Umberto in mare

Sciutto

Descrizione

Autore: Sciutto (sec. XIX/XX (?)), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Italia, 1909

Materia/tecnica: gelatina ai sali d'argento/carta

Misure: 20 x 25

Note: Costruito nel 1909 dai Cantieri Navali Riuniti di Palermo per la Navigazione Generale Italiana, il piroscafo faceva parte di una classe di tre unità, la "classe Regale" e stazzava 7.838 ton., con propulsione a due eliche e velocità 16 nodi. Fu impiegato soprattutto sulle rotte Italia-Sud America ed Italia-New York. Il piroscafo, requisito dalle autorità italiane e adibito al trasporto truppe, fu fornito di due comandanti, uno militare e uno civile, com'era consueto nel periodo bellico. L'8 giugno 1916, mentre rimpatriava dall'Albania il 55° Reggimento di Fanteria appartenete alla Brigata Marche, il Principe Umberto, con a bordo un totale di 2.821 uomini fra truppe ed equipaggio, fu affondato da due siluri lanciati dal sommergibile austriaco U 5. Fu il peggior disastro della storia navale di tutti i tempi: vi persero la vita 1.926 persone; i sopravissuti furono solo 895.

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Avvenimenti Storici, AV J 185

Classificazione

Genere: reportage

Soggetto: militare