Milano - Via Bottonuto - ingresso al numero civico 21 - insegna di una vineria

Non identificato

Descrizione

Autore: Non identificato (XX sec.), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Milano (MI), Italia, 1890 - 1928

Materia/tecnica: gelatina ai sali d'argento/carta

Misure: 13 x 18

Note: Il Bottonuto era una pusterla aperta nelle mura romane, con i vicoli delle Quaglie e del Cantoncello rimasti a segnare l’andamento delle mura. Prendeva il nome dall’opera idraulica di convogliamento delle acque del Seveso "butin-ucum". Si snodava attraverso quattro vie principali: la contrada dei Moroni, quella dei Pesci, quella di san Giovanni in Conca (ma prima ancora detto dei marchesi di Caravaggio) e infine quella dei Tre Re (Magi). Questa venne in epoca di Cisalpina ribattezzata Tre Alberghi, Conosciuta ai primi del '900 per essere un quartiere malfamato, venne risanato e demolito nel 1928, per la costruzione dell'attuale Piazza Armando Diaz.

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Foto Milano, FM A 194/2a

Classificazione

Genere: architettura

Soggetto: architettura; città