Lainate - Villa Visconti Borromeo Arese Litta - Giardino - Vialetto e boschetti laterali che conducono dalla Sala Verde alla Grotta Nuova del Ninfeo

Crimella, Mario

Descrizione

Autore: Crimella, Mario (1893-1964), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Lainate (MI), Italia, 1930 - 1935

Materia/tecnica: gelatina a sviluppo

Misure: n.d.

Note: Nel 1656 la parte compresa tra il palazzo del Cinquecento e il ninfeo era costituita da un prato destinato al "gioco del pallone con due sbarre di pietra". Nei secoli successivi quest'area venne trasformata e piantumata con alberi d'alto fusto, arbusti e nuovi percorsi e labirinti in parte ancora presenti. L'area ovest della Villa totalmente destinata al giardino si divideva in tre distinti utilizzi. La parte più estesa è quella, chiamata un tempo "Nuovo Boschetto", che ora si presenta come parco con molte varietà di piante. L'originaria progettazione viene attribuita all'architetto Luigi Canonica. L'ultima modifica a questa parte di giardino, datata 1932, è opera dell'architetto Giuseppe Tramajoni che, eliminate le aiuole da fiori prospicienti la limonaia, ne ingloba lo spazio nel parco. L'altra parte che ha subito numerose trasformazioni è il "Giardino delle Esperidi" quadrilatero chiuso da tre lati da una carpinata, che era sagomata a foggia di galleria.

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Vedute Italia, VI LL 801

Classificazione