Tessuti - Arazzo - Eliseo rifiuta i doni di Naaman - Milano - Castello Sforzesco - Museo Arti Applicate
Lamperti & Garbagnati
‹ precedente | 140 di 167 | successivo ›
Descrizione
Autore: Lamperti & Garbagnati (post 1883), fotografo principale
Luogo e data della ripresa: Milano (MI), Italia, secondo quarto XX
Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/vetro
Misure: 24 x 30
Note: Arazzo di bottega brussellese, N. Inv. 15. "Nella parte sinistra dell'arazzo è raffigurato Naaman, coperto da un veste rosata e da un mantello blu, con un turbante sul capo. Egli cammina verso Eliseo, posto sulla destra, indicandolo. Naaman offre al profeta dei doni: i dromedari, i buoi e le greggi che sono raffigurati sullo sfondo e verso cui Eliseo apre la mano sinistra. La mano destra aperta di Eliseo sembra indicare il suo rifiuto. Roethlisberger ricorda come questa scena abbia come tradizionale significato quello di prefigurazione delle tentazioni di Cristo. La figura di Naaman è molto simile a quella di Saul in due arazzi con scene tratte dalle Storie di Saul conservati a Cuenca (Spagna). Questi due arazzi sono tessuti da Frans Geubels e dallo stesso arazziere che eseguì queste storie di Elia ed Eliseo. La postura di Eliseo è invece confrontabile con quella di due figure in un arazzo con Didone che accoglie Ascanio (Torignì-sur-Vire) ".
Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Lastre Antiche, D 167
Scheda completa SIRBeC (formato PDF)
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/fotografie/schede/IMM-3a440-0000138/
‹ precedente | 140 di 167 | successivo ›
NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).