Italia Dopoguerra. Periferia di Milano, le case popolari del quartiere "Baia del Re". Corte interna presso una roggia - lavandaie

Patellani, Federico

Italia Dopoguerra. Periferia di Milano, le case popolari del quartiere "Baia del Re". Corte interna presso una roggia - lavandaie

Descrizione

Autore: Patellani, Federico (1911-1977), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Milano (MI), Italia, 12/07/1945

Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta

Misure: 21 x 30

Note: Si tratta delle case popolari dell'attuale quartiere Stadera, costruito a partire dal 1926 dal fascismo. In un'area, allora di aperta campagna, lo Iacp costruisce 1886 alloggi per le famiglie povere e gli sfrattati che abitavano nelle baracche del Comune in zona Ticinese. Il regime chiamò inizialmente il quartiere "28 ottobre", in ricordo della marcia su Roma, ma gli abitanti lo ribattezzarono quasi subito "Baia del Re", ispirandosi alle imprese del capitano Nobile al Polo Nord. Solo nel dopoguerra compare il nome Stadera, che nasce da una pesa pubblica e da un'antica osteria, oggi scomparse. Già dalla fondazione lo Stadera ospitava fasce di popolazione emarginata, ma i suoi abitanti erano in maggioranza operai. La Baia del Re nei suoi primi anni di vita sviluppa quindi un ambiente sociale compatto e solidale ¿ La natura di quest'antica comunità sopravvive ancora allo Stadera, malgrado il progressivo degrado socio-edilizio che ha colpito il quartiere nell'ultimo ventennio. L'esempio p

Collocazione: Cinisello Balsamo (MI), Museo di Fotografia Contemporanea, fondo Federico Patellani, PTL_17_ST_VN

Classificazione

Genere: reportage

Soggetto: abitazione; attività domestiche; città

Credits

Compilazione: Prina, Francesca (2003)

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