Sesto San Giovanni - Società italiana Ernesto Breda per costruzioni meccaniche (Sieb) - Sezione IV siderurgica - Acciaieria - Forni

Reparto fotografico Breda (attr.)

‹ precedente | 5649 di 3177 | successivo ›

Sesto San Giovanni - Società italiana Ernesto Breda per costruzioni meccaniche (Sieb) - Sezione IV siderurgica - Acciaieria - Forni

Descrizione

Autore: Reparto fotografico Breda (attr.) (1886 (?)-1965), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Sesto San Giovanni (MI), Italia, 1937-1940

Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta

Misure: 18 x 24

Note: Nel 1916 la Breda allestì sulla stessa area dei reparti fonderia e fucina uno stabilimento siderurgico dotato di una grande acciaieria e di vari laminatoi. All'inizio degli anni Venti il reparto siderurgico fu organizzato in sezione IV. L'attività di questi stabilimenti conobbe per tutti gli anni Venti e Trenta un continuo incremento (nel 1924 entrarono in funzione tre grandi forni elettrici per la produzione di lingotti d'acciaio, nel 1932 vennero posti in produzione vari tipi di acciai speciali), permettendo alla Breda, a ridosso della seconda guerra mondiale, di divenire il sesto produttore italiano d'acciaio. Con l'ingresso in guerra dell'Italia nel 1940, la Breda intensificò la produzione siderurgica: tra il 1940 e il 1942 entrarono in funzione due moderni forni elettrici per produrre ghisa, ampliando l'offerta fino a 150 tipi di acciai speciali. Dopo il 1945, la sezione IV continuò la produzione di acciai ritornando, nel 1948, ai livelli produttivi d'anteguerra

Collocazione: Sesto San Giovanni (MI), Fondazione ISEC Istituto per la Storia dell'Età Contemporanea, fondo Sezione fotografica dell'Archivio Storico Breda, C_SC_072

Classificazione

Genere: foto industriale; reportage

Soggetto: acciaierie; industria; industria siderurgica; stabilimenti industriali

Credits

Compilazione: Tunez, Sonia (2013)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

‹ precedente | 5649 di 3177 | successivo ›

NOTA BENE: qualsiasi richiesta di consultazione, informazioni, ricerche, studi (nonché documentazione fotografica in alta risoluzione) relativa ai beni culturali di interesse descritti in Lombardia Beni Culturali deve essere inoltrata direttamente ai soggetti pubblici o privati che li detengono e/o gestiscono (soggetto o istituto di conservazione).