Roma - Vigna Codini - Colombari

Non identificato

Roma - Vigna Codini - Colombari

Descrizione

Autore: Non identificato, fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Roma (RM), Italia, 1925 - 1937

Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/carta

Misure: 21 x 27

Note: I tre colombari di Vigna Codini, tra il Parco degli Scipioni e le Mura Aureliane a ridosso di Porta Latina, in una zona in origine a carattere sepolcrale, sono esempi eccellenti di questo tipo di costruzione, che trova diffusione quasi esclusiva a Roma tra l¿età augustea e quella giulio-claudia. I tre ambienti ipogei furono scavati alla metà circa dell¿800 dal marchese campana e da Pietro Codini, che lasciò il suo nome ai monumenti. Il colombario è un sepolcro collettivo nato per iniziativa privata e generalmente gestito da un collegio che si occupava dell¿assegnazione e della compravendita dei posti. La maggior parte dei destinatari erano servi e liberti della casa imperiale o di importanti famiglie senatorie, che si potevano permettere le spese, piuttosto alte, di una tale sepoltura e che tenevano in gran conto il fatto di essere sepolti in quel determinato luogo, insieme ad altri esponenti della stessa familia servile.

Collocazione: Milano (MI), Regione Lombardia, fondo Scrocchi, SCR_82_ST_VS

Classificazione

Genere: architettura

Soggetto: luoghi di culto; morte

Credits

Compilazione: Truzzi, Stefania (2007)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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