Como - Villa Crespi (La Gallia)

Fotografia Montabone di Carlo Fumagalli (attr.)

Como - Villa Crespi (La Gallia)

Descrizione

Autore: Fotografia Montabone di Carlo Fumagalli (attr.) (1901-1910), fotografo principale

Luogo e data della ripresa: Como (CO), Italia, 1901 - 1907

Materia/tecnica: gelatina bromuro d'argento/vetro

Misure: 24 x 30

Note: Veduta della facciata. La villa deve il proprio nome al cardinale Marco Gallio, che nel 1615 la fece costruire abbattendo la villa-museo dell'umanista Paolo Giovio, la quale era stata a sua volta edificata negli anni 1537-1543. La decorazione ad affresco del salone centrale di Villa Gallia fu affidata a Isidoro Bianchi, forse in collaborazione con i pittori della famiglia Recchi. Nel 1772 la villa passò nelle mani della famiglia Fossani. Nel 1815 Simone Cantoni, progettista di Villa Olmo, eseguì l'ampliamento a sud e l'aggiornamento in stile neoclassico per conto di Carolina di Brunswick. Nel 1859 la villa divenne proprietà della famiglia Bellotti. Alla fine dell'Ottocento la villa fu oggetto di ulteriori modifiche, apportate dall'ingegner Robecchi. Nel 1901 si iniziarono i lavori di realizzazione di un giardino formale e della cancellata. Quest'ultima, commissionata da Giulia Morbio, fu costruita da Mazzuccotelli sulla base di un progetto di Lodovico Pogliaghi.

Collocazione: Milano (MI), Raccolte Grafiche e Fotografiche del Castello Sforzesco. Civico Archivio Fotografico, fondo Lastre Antiche, D 4073

Classificazione

Genere: architettura

Soggetto: architettura

Credits

Compilazione: Di Bello, Alberto (2024)

  Scheda completa SIRBeC (formato PDF)

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