comune di Traona sec. XII - 1797
Comune del terziere inferiore della Valtellina, capoluogo di giurisdizione (squadra di Traona), appartenne alla pieve di Olonio.
Il toponimo si trova citato in un atto di vendita di vigne, campi e selve “in loco et fundo Travauola” del 1020 (ASMi Museo Dipl. n. 449) (Fattarelli 1986).
Nel 1335 (statuti di Como 1335) figurava come “comune loci de Travona”.
Nel 1347 il comune di Traona era in lite con i Vicedomini di Domofole per alcune alpi in Valmasino (Orsini 1958).
Traona si costituì in parrocchia autonoma staccandosi dalla plebana nel 1441 (Fattarelli 1986).
La comunità di Traona era divisa, alla metà del secolo XVIII, nei cantoni di Somagna, Moncucco, Susingovo, Cosedo, Manezie, Corlazio, Sant’Agata, Valletta, Biaggio (Quadrio 1775-1776).
La comunità di Traona nel 1589 contava circa 150 famiglie cattoliche e 15 riformate, a cui si dovevano aggiungere i circa 20 fuochi di Corlazzo (Visita Ninguarda 1589-1593), nel 1624 Traona aveva 1.000 abitanti (Perotti 1992 a), nel 1797, infine, 1.035 abitanti (Massera 1991 a).
ultima modifica: 09/01/2007
[ Saverio Almini ]
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