comune di Villa 1798 - 1815
In base al progetto di divisione in distretti della Valtellina e Bormio (Progetto di compartimento 1797, Valtellina), Villa sarebbe stato inserito nel distretto 7° come comune capoluogo (in alternativa a Teglio).
Al momento della prima ripartizione del dipartimento d’Adda e Oglio (legge 13 ventoso anno VI), il comune di Villa e vicinanze e Bianzone contava 4.893 abitanti.
Con l’organizzazione del dipartimento dell’Adda e Oglio (legge 11 vendemmiale anno VII), il comune di Villa e vicinanze fu compreso nel distretto VII di Tirano.
Nell’assetto definitivo della repubblica cisalpina, determinato nel maggio del 1801 (legge 23 fiorile anno IX), Villa e Bianzone con le sue vicinanze era uno dei settanta comuni che costituivano il distretto III di Sondrio del dipartimento del Lario.
Nel nuovo piano di distrettuazione provvisoria del dipartimento del Lario, in esecuzione del decreto 14 novembre 1802, il comune di Villa e sue vicinanze venne ricollocato nel VII distretto dell’ex Valtellina con capoluogo Tirano (Quadro distretti dipartimento del Lario, 1802), nel quale fu confermato, comune di II classe con 3.300 abitanti, nel 1803 (Elenco comuni dipartimento del Lario, 1803).
Con l’organizzazione del dipartimento dell’Adda nel regno d’Italia (decreto 8 giugno 1805 a), il comune di Villa di Tirano con le sue vicinanze venne ad appartenere al cantone IIII di Tirano: comune di III classe, contava 2.799 abitanti.
Nel prospetto del numero, nome e popolazione dei comuni del dipartimento dell’Adda secondo il decreto 22 dicembre 1807, il comune denominativo di Villa, con 3.530 abitanti totali, figurava composto dalle frazioni di Maranta (124), Peita e Morelli (304), Novajoli ed Ova (250), Sonvico (212), Valpilasca (72), Ragno e Piatte (157), Foppa e Salvadori (184), Serada (280), Sant’Antonio e Seledo (390), Campagna (376), Stazzona (360), Musciano (105), San Rocco (70), Santa Cristina (156), Motta (29) (Prospetto comuni dipartimento Adda, 1807).
Il progetto per la concentrazione dei comuni del dipartimento dell’Adda, seguito al decreto 14 luglio 1807, prevedeva l’aggregazione di Bianzone al comune denominativo di Villa, nel cantone III di Tirano.
A seguito dell’approvazione del compartimento (decreto 31 marzo 1809), fu eseguita la concentrazione dei comuni, con decorrenza dal 1 gennaio 1810; tale comparto, confrontato con quello in corso nel 1796, fu rimesso il 23 agosto 1814 alla reggenza provvisoria del regno d’Italia e fu confermato nel 1815, dopo l’assoggettamento del dipartimento dell’Adda al dominio della casa d’Austria nel regno lombardo-veneto (Compartimento Adda, 1815): a qust’ultima data, Villa figurava (con 4.254 abitanti totali, 3.221 da sola) comune principale del cantone III di Tirano, unitamente al comune aggregato di Bianzone.
L’8 agosto 1814 il comune di Villa aveva espresso un indirizzo di fedeltà all’Austria (Massera 1981 a).
ultima modifica: 09/01/2007
[ Saverio Almini ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/10000322/