distretto VI di Bormio 1816 - 1853
In base al compartimento territoriale delle province lombarde nel regno Lombardo-Veneto (notificazione 12 febbraio 1816), era prevista la formazione, nel distretto VI di Bormio della provincia di Sondrio, di nove comuni (Bormio, Cepina, Isolaccia, Livigno, Piazza, Premaglio, Sant’Antonio Morignone, San Gottardo, San Nicolò); l’imperial regia delegazione provinciale, analogamente alle osservazioni del deputato di Valtellina conte Guicciardi, ripartì il distretto di Bormio, basandosi sull’antica suddivisione del contado, in cinque comuni (Bormio, Livigno, Valle di dentro, Valle di sotto, Valfurva).
Con dispaccio governativo 1816 n. 20548/2397, i comuni di Cepina, Piazza, Sant’Antonio Morignone vennero aggregati nel comune di Valle di sotto, Isolaccia e Premaglio in quello di Valle di dentro, San Gottardo e San Nicolò in quello di Valfurva (Aggregazione di comuni provincia di Sondrio, 1816-1843).
La popolazione del distretto VI di Bormio assommava, nel 1832, a 5.499 abitanti (Rebuschini 1983).
In base al successivo compartimento territoriale delle province lombarde (notificazione 1 luglio 1844), il distretto VI di Bormio comprendeva cinque comuni con consiglio (Bormio, capoluogo, Livigno, Valle di dentro, Valle di sotto, Valfurva).
ultima modifica: 09/01/2007
[ Saverio Almini ]
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