consiglio degli anziani 1435 - 1797
Il consiglio degli anziani era l’organo collegiale della valle. Era composto da otto membri scelti da un collegio elettorale formato da cinque membri presieduto dal vicario; degli otto membri, due erano per Gandino, uno per Leffe, uno per Barzizza-Cazzano, uno per Casnigo, uno per Gazzaniga, uno per Vertova e uno per Cene-Colzate. Dopo il benestare dei consoli dei rispettivi comuni, gli anziani si riunivano in Gandino col vicario per, tra l’altro, dare esecuzione ai decreti dei rettori o di altre magistrature veneziane, approvare i capitoli di spesa della valle, verificare la contabilità del tesoriere di valle, decidere in campo di viabilità, confini e tutela dei beni comuni. A fine cinquecento il mandato era semestrale, anche se due membri restavano in carica per due mandati. Il consiglio eleggeva, tra l’altro, il tesoriere e il cancelliere di valle.
Il tesoriere teneva la contabilità delle entrate e delle uscite e stava in carica un anno. Già a partire dalla fine del Quattrocento il tesoriere venne eletto non dal consiglio degli anziani, come previsto negli statuti di valle, ma dai consoli e dal consiglio di credenza di Gandino, il centro di maggior importanza del comprensorio.
ultima modifica: 19/01/2005
[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]
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