consiglio generale 1596 - 1797
In età veneta il consiglio generale, o vicinanza, eleggeva tre sindaci che affiancavano il console nell’amministrazione del comune (Da Lezze 1596).
La “Terminazione” del 1762 stabilì che il consiglio eleggesse annualmente otto dei dodici membri che formavano il consiglio minore, i sindaci e il cancelliere dei luoghi pii e, ogni tre anni, un cancelliere che, fra l’altro, avesse cura della organizzazione e conservazione dell’archivio comunale. Stabilì, inoltre, che, nel mese di dicembre, il console e i sindaci riunissero i contribuenti dell’estimo reale e con questi eleggessero tre calcolatori che verificassero i conti degli amministratori uscenti. Mancando il comune di locali idonei, il capitano lo autorizzò a prendere in affitto una o due stanze. Il capitano Nicolò Erizzo I ordinò, in seguito, che al consiglio generale per l’elezione dei calcolatori partecipassero tutti quelli che volevano partecipare.
ultima modifica: 27/10/2002
[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/1002129/