comune di Treviglio sec. XIII - 1757
Se la prima notizia sull’esistenza del comune di Treviglio risale al 1224, già nel 1189 appare la comunità appare organizzata a livello vicinale (vicinie di Porta Zeduro, Filagno e Torre) con propri consoli.
Nel 1259 il comune appare retto da un consiglio generale (arengo), un consiglio di credenza, quattro consoli e alcuni procuratori. Nel 1279 ottenne dai Della Torre di Milano, dei quali la città era alleata, il titolo di “borgo” e il diritto ad un mercato settimanale.
Nel 1332 Treviglio si diede ai Visconti entrando da quel momento nell’orbita milanese. I Visconti confermarono nel 1344 il mero e misto imperio e, nel 1392, nuovi statuti.
La storia di Treviglio rimase, da quel momento, legata a quella di Milano. La struttura amministrativa rimase sostanzialmente inalterata sino alle riforme teresiane, che a Treviglio ebbero effetto a partire dal 1758. Treviglio fu confermata “Terra separata” del ducato di Milano; il convocato coinvolse i soli Seicentisti; venne soppresso il consiglio dei trentasei; rimase attivo il consiglio di provvisione detto anche Reggenza; fu introdotta la deputazione all’estimo (AC Treviglio, inventario).
ultima modifica: 20/02/2003
[ Fabio Luini, Cooperativa Archimedia - Bergamo ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/1002978/