parrocchia dell'Apparizione di Maria Vergine sec. XIX - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Il santuario, edificato nel 1598 sul luogo della primitiva chiesa costruita nel 1510 dopo l'apparizione della Vergine avvenuta nel 1492 (Xeres, Antonioli 1996), fu consacrato dal vescovo Filippo Archinti il 19 gennaio 1615 (Visita Archinti 1614-1615, note). La parrocchia sarebbe stata eretta nel 1648 (Scaramellini 1988 b). Nel 1651, tuttavia, la chiesa di Santa Maria di Gallivaggio risulta elencata in un vicariato esteso sulle tre giurisdizioni costituenti il contado di Chiavenna, cioè la giurisdizione di Chiavenna, la Val San Giacomo, la giurisdizione di Piuro, ciascuna delle quali coincidente con una "congregatio" del clero, come viceparrocchiale, compresa nella "congregatio secunda" (Ecclesiae collegiatae 1651). Nel corso del XVIII secolo è sempre attestata come viceparrocchiale; nel 1794 è designata anche con il titolo di priorato (Ecclesiae collegiatae 1758; Ecclesiae collegiatae 1794).
Nel 1892, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 312.72. Entro i confini della parrocchia di Gallivaggio, di nomina popolare, esistevano gli oratori di Sant'Antonio a Vho e di San Domenico nell'Alpe d'Aver. Nella chiesa parrocchiale dell'Apparizione di Maria Santissima si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, solo maschile, e la confraternita del Santissimo Rosario, sia maschile che femminile. Il numero dei parrocchiani era di 370 (Visita Ferrari, Vicariato di Chiavenna).
Con bolla 25 novembre 1942 la chiesa santuario di Santa Maria di Gallivaggio venne aggregata alla basilica Liberiana di Roma. L'atto fu sottoscritto dal cardinale Alessandro Verde, patriarca arciprete della basilica Liberiana (bolla 25 novembre 1942) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1943).
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di Gallivaggio rimase sempre compresa nel vicariato foraneo di Chiavenna, fino al decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como; in seguito fu assegnata alla zona pastorale XI della Valchiavenna e al vicariato di Chiavenna (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato B della Valchiavenna (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
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