parrocchia di San Bernardino sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. Originariamente inserito nella pieve di Olonio, Colico passò alla pieve di Sorico, in seguito al trasferimento della sede plebana attuata definitivamente nel 1456 (Perelli Cippo 1976; Visita Archinti 1599). Nel 1599, all'epoca della visita pastorale del vescovo Filippo Archinti nella pieve di Sorico, la chiesa di San Bernardino di Villatico (Colico) risultava parrocchiale. Da essa dipendevano le chiese della Santa Croce e Santi Cosma e Damiano in Fontanedo, di San Sebastiano, di San Maurizio e San Giorgio. Le comunità della parrocchia erano Fontanedo, Corte, Colico Piano, Villatico e Curcio. Il numero dei parrocchiani era 850, di cui 450 comunicati (Visita Archinti 1599). Nel 1651 e alla metà circa del XVIII secolo, la chiesa di San Bernardino di Colico (Villatico) è attestata come parrocchiale nel vicariato e pieve di Sorico e Domaso (Ecclesiae collegiatae 1651; Ecclesiae collegiatae 1758).
Nello stato di tutte le chiese parrocchiali della città e diocesi di Como, spedito dal vescovo Giambattista Mugiasca al governo di Milano nel 1773, i redditi del parroco risultavano derivare da fondi per lire 151.15; da decime per lire 56; dalla comunità per lire 558.5 (Nota parrocchie diocesi di Como, 1773). Verso la fine del XVIII secolo, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, la parrocchia di San Bernardino di Colico con Forte di Fuentes possedeva fondi per 144.4 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 1077 (Nota parrocchie Stato di Milano, 1781). Nel 1788 la parrocchia di San Bernardino di Villatico (Colico), compresa nella pieve di Sorico e di patronato comunitario, contava 1315 anime. In Colico erano presenti anche la chiesa comparrocchiale di San Fedele, l'oratorio di San Giorgio, in Colico Piano, l'oratorio dei Santi Rocco e Sebastiano e l'oratorio della Santa Croce in Fontanedo (Sistemazione parrocchie diocesi di Como, 1788).
Nel 1898, anno della visita pastorale del vescovo Teodoro Valfré di Bonzo, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 600. Entro i confini della parrocchia prepositurale di Villatico (Colico), di nomina popolare, esistevano gli oratori di San Giorgio in Colico Piano, degli Angeli Custodi in Curcio, di proprietà privata della famiglia Gagginelli, di Santa Croce in Fontanedo, di San Rocco ai Monti, un tempo Santi Fabiano e Sebastiano. Nella chiesa parrocchiale di San Bernardino si avevano due confraternite del Santissimo Sacramento, una maschile e una femminile. Le frazioni della parrocchia erano Colico Piano, Villatico, Curcio e Chiaro. Il numero dei parrocchiani era 2300 (Visita Valfré di Bonzo, Vicariato di Domaso). Al principio del XX secolo, la parrocchia di San Bernardino fu inclusa nel vicariato foraneo di Colico.
Nel corso del XX secolo, la parrocchia di Villatico è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Colico, fino al decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como; in seguito fu assegnata alla zona pastorale XII della Bassa Valtellina e al vicariato di Morbegno (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con il decreto 10 aprile 1984 per la revisione della struttura vicariale fu inclusa nel vicariato A della Bassa Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/10100104/