parrocchia di San Gregorio Magno 1653 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di San Gregorio Magno, risalente alla prima metà del XV secolo, fu eretta in cappellania nel 1638 (Visita Archinti 1614-1615, note). Visitata dal vescovo Filippo Archinti nel 1614 fra le chiese site nel territorio della parrocchia di San Giorgio di Grosio (Visita Archinti 1614-1615), fu eretta parrocchia nel 1653 con decreto del vescovo Lazzaro Carafino (Antonioli 1990), con territorio smembrato da Grosio (Xeres, Antonioli 1996). Secondo le note del Monti l'erezione parrocchiale sarebbe avvenuta nel 1617 (Visita Ninguarda 1589-1593, note).
Nel 1664 la parrocchia di Ravoledo fu staccata dalla giurisdizione di Mazzo e inserita, insieme alle parrocchie di Grosio, Grosotto, Frontale, Le Prese, Mondadizza e Sondalo, nel nuovo vicariato di Grosio, costituito nel detto anno dal nunzio apostolico Federico Borromeo (Antonioli 1990).
La chiesa di San Gregorio di Ravoledo è attestata alla fine del XVIII secolo come parrocchia porzionaria nel vicariato di Grosio (Ecclesiae collegiatae 1794).
Alla fine del XVIII secolo la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 570. Nella parrocchia di San Gregorio di Ravoledo si avevano le confraternite del Santissimo Rosario e dei disciplini. Esisteva anche un Monte di Pietà. La popolazione della parrocchia era di 482 anime (Quesiti Amministrazione Adda e Oglio, 1798).
Nel 1892, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 568.58. Entro i confini della parrocchia di Ravoledo, di nomina popolare, esistevano gli oratori della Beata Vergine Assunta, della confraternita del Santissimo Sacramento, di San Rocco, di San Giacomo maggiore, e le chiese dell'Annunciata di Fusino, della Beata Vergine del Rosario di Eita, della Beata Vergine della Neve di Val di Sacco. Nella chiesa parrocchiale di San Gregorio Magno si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile. Il numero dei parrocchiani era di 930 (Visita Ferrari, Vicariato di Grosio).
La parrocchia ebbe una nuova sede nella chiesa dedicata a Cristo Re e consacrata il 5 novembre 1933 (Xeres, Antonioli 1996).
Nel corso del XX secolo, la parrochia di Ravoledo è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Grosio; con decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como, fu assegnata alla zona pastorale XIV dell'Alta Valtellina e al vicariato di Mazzo (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato C dell'Alta Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
Link risorsa: https://lombardiabeniculturali.it/istituzioni/schede/10100137/