parrocchia della Visitazione della Beata Vergine Maria 1907 - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. La chiesa di Tiolo fu costruita nel corso del XV secolo, sotto il titolo della Visitazione di Maria a Santa Elisabetta. Fu visitata nel 1614 dal vescovo Filippo Archinti, fra le chiese site nel territorio della parrocchia di San Giorgio di Grosio (Visita Archinti 1614-1615).
Nell'"Index alphabeticus parochialium, patronatum, capellaniarum comensium" è segnalato il regesto di una sentenza a favore dell'erezione e collazione del beneficio rettorale di Santa Maria Elisabeth di Tiolo (Index alphabeticus).
Fu eretta vicecura intorno al 1640 (Visita Ninguarda 1589-1593, note; Antonioli 1990; Visita Archinti 1614-1615).
La chiesa di Santa Maria Elisabeth di Tiolo è attestata alla fine del XVIII secolo come parrocchia porzionaria nel vicariato di Grosio (Ecclesiae collegiatae 1794). Sempre con il titolo di viceparrocchia compare la chiesa di Santa Maria ad Elisabetta alla fine del XVIII secolo. La popolazione della viceparrocchia era di 295 anime (Quesiti Amministrazione Adda e Oglio, 1798).
Nel 1892, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio viceparrocchiale di Tiolo era di lire 558.16. Entro i confini della viceparrocchia di Tiolo, di nomina dei capifamiglia, non esistevano né chiese né oratori eccettuata la parrocchiale. Nella chiesa viceparrocchiale sotto il titolo della Visita di Maria Vergine a Santa Elisabetta si aveva la confraternita del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile, la quale tuttavia era parte della confraternita di Grosio. Il numero degli abitanti era 376 (Visita Ferrari, Vicariato di Grosio).
La parrocchia fu eretta solamente nel 1907, con territorio smembrato da Grosio (Xeres, Antonioli 1996; Antonioli 1990; Visita Archinti 1614-1615). Essa venne ad appartenere al vicariato di Grosio (Antonioli 1990). Nel corso del XX secolo, rimase sempre compresa nel vicariato foraneo di Grosio, fino al decreto 29 gennaio 1968, mediante il quale furono istituite le zone pastorali nella diocesi di Como (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968); in seguito fu assegnata alla zona pastorale XIV dell'Alta Valtellina e al vicariato di Mazzo. Con decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato C dell'Alta Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
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