parrocchia dei Santi Pietro e Paolo sec. XVI - [1989]
Parrocchia della diocesi di Como. In epoca post-tridentina, la parrocchia plebana dei Santi Pietro e Paolo di Tresivio fu, probabilmente non in modo stabile, sede vicariale. Alla metà del XVII secolo Tresivio era parte di un vicariato esteso al territorio del terziere di mezzo della Valtellina, articolato in congregazioni, una delle quali coincideva con la pieve di Tresivio e con la pieve di Ponte (Ecclesiae collegiatae 1651). Nel corso del XVIII secolo il vicariato di Tresivio era coincidente con l’originario territorio plebano (Ecclesiae collegiatae 1758).
Nel 1614, all'epoca della visita pastorale del vescovo Archinti nella pieve di Tresivio, entro i confini della parrocchia plebana dei Santi Pietro e Paolo di Tresivio si avevano le chiese dei Santi Tommaso e Leonardo, e la chiesa di Santa Caterina di Boffetto (Visita Archinti 1614-1615).
Alla fine del XVIII secolo nella chiesa parrocchiale era fondata una confraternita del Santissimo Sacramento. Nel territorio parrocchiale esistevano le chiese filiali di Sant'Antonio e San Tommaso. La popolazione della parrocchia era di circa 1030 anime (Quesiti Amministrazione Adda e Oglio, 1798).
Nel 1893, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari, la rendita netta del beneficio parrocchiale era di lire 135; la rendita netta del beneficio teologale e della Beata Vergine Lauretana, di nomina vescovile, era di lire 400. Entro i confini della parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di Tresivio, di nomina vescovile, si avevano le chiese della Madonna di Loreto, San Rocco, Sant'Abbondio, Sant'Antonio, Santo Stefano, San Tomaso e gli oratori del Calvario e di San Giovanni, entrambi di proprietà della confraternita del Santissimo Sacramento , e l'oratorio privato di San Gottardo, di proprietà della famiglia Guicciardi. Nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo esisteva la confraternita del Santissimo Sacramento, sia maschile che femminile. Il numero dei parrocchiani era di 1800 (Visita Ferrari, Vicariato di Tresivio).
Nel corso del XIX e XX secolo, la parrocchia di Tresivio è generalmente sempre stata sede vicariale, fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale XIII della Media Valtellina e al vicariato foraneo di Sondrio (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968). Con il decreto 10 aprile 1984 fu inclusa nel vicariato C della Media Valtellina (decreto 10 aprile 1984) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1984).
ultima modifica: 03/03/2004
[ Alessandra Baretta ]
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