vicariato foraneo di Colico sec. XX - 1968
La prima visita vicariale attestata nel vicariato foraneo di Colico è dell'anno 1916 (Visite vicariali diocesi di Como 1916-1921). Il vicariato compare menzionato nell’annuario della città e diocesi di Como almeno dall'anno 1920; includeva parte del territorio dell’antica pieve di Sorico. Comprendeva le parrocchie di Colico Piano; Laghetto; Villatico, provenienti dal vicariato di Domaso, e Piona-Olgiasca, proveniente dalla pieve e vicariato di Gravedona. Nel 1934 fu fondata la parrocchia di Curcio con territorio smembrato dalle chiese parrocchiali di Colico Piano e Villatico. Nel 1967 il vicariato foraneo di Colico comprendeva le parrocchie di Colico Piano; Curcio; Laghetto; Piona-Olgiasca; Villatico (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1967).
Il vicariato foraneo di Colico cessò di esistere solo con la revisione della struttura territoriale della diocesi di Como attuata nel 1968. Con decreto 29 gennaio 1968 del vescovo Felice Bonomini, mediante il quale vennero abolite le vicarie fino ad allora esistenti, il territorio della diocesi di Como venne diviso in zone pastorali comprendenti uno o più vicariati foranei; le parrocchie del vicariato di Colico furono comprese nella zona pastorale XII della Bassa Valtellina e nel vicariato di Morbegno (decreto 29 gennaio 1968) (Bollettino Ecclesiastico Ufficiale Diocesi di Como 1968).
ultima modifica: 03/01/2006
[ Alessandra Baretta ]
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