consiglio particolare sec. XVIII - 1757

Cardano, per la gestione degli interessi ordinari non aveva consiglio generale, ma un consiglio particolare, composto dal console e dai quattro sindaci che d’ordinario venivano sostituiti ogni due anni. La nuova elezione si faceva nella forma seguente: otto giorni prima dell’elezione, il console dava avviso al popolo che in un determinato giorno si sarebbe tenuta la nuova elezione dei sindaci, per il qual tempo veniva invitato il podestà, con un notaio per rogarne la procura. Nel giorno stabilito, dopo il suono della campana, da quattro sindaci attuali si faceva la proposta di due soggetti per ciascuno, otto in tutto, dei quali quattro dovevano essere abitanti della parte di sopra e gli altri quattro dovevano essere abitanti della parte di sotto e da questi venivano dai quattro principali estimati del suddetto luogo scelti l’ordinario numero di quattro con l’uso che, se il principale estimato eleggeva un soggetto della parte di sopra, il secondo estimato doveva eleggere successivamente un candidato della parte di sotto e così via. I sindaci poi dovevano operare sempre col consenso e partecipazione dei detti quattro estimati, ai quali unitamente restavano affidate l’amministrazione dei pubblici interessi e la gestione dei riparti (Risposte ai 45 quesiti, 1751; cart. 3071, vol. D XIII Milano, pieve di Gallarate, n. 19, fasc. 7).

ultima modifica: 13/10/2003

[ Claudia Morando, Archivio di Stato di Varese ]