comune di Clivio 1859 - 1927
In seguito all’unione temporanea delle province lombarde al regno di Sardegna, in base al compartimento territoriale stabilito con la legge 23 ottobre 1859, il comune di Clivio con 719 abitanti, retto da un consiglio di quindici membri e da una giunta di due membri, fu incluso nel mandamento II di Arcisate, circondario II di Varese, provincia di Como. Alla costituzione nel 1861 del Regno d’Italia, il comune aveva una popolazione residente di 748 abitanti (Censimento 1861). In base alla legge sull’ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava inlcuso nello stesso mandamento, circondario e provincia (Circoscrizione amministrativa 1867).
Popolazione residnete nel comune: abitanti 813 (Censimento 1871); abitanti 953 (Censimento 1881); abitanti 997 (Censimento 1901); abitanti 1.043 (Censimento 1911); abitanti 940 (Censimento 1921). Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario di Varese della provincia di Como. In seguito alla riforma dell’ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà. Nel 1927 il comune venne aggregato alla provincia di Varese. Nel 1927 il comune di Clivio venne aggregato al comune di Viggiù ed Uniti, attualmente denominato Viggiù (R.D. 4 settembre 1927, n. 2389).
ultima modifica: 27/10/2002
[ Caterina Antonioni ]
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