monastero di Santa Maria foris Portam sec. VIII - 1799
Monastero benedettino femminile.
L'abbazia benedettina di Santa Maria foris Portam di Pavia, denominata a partire dal XV secolo Santa Maria alle Cacce, viene fondata nella seconda metà dell'VIII secolo da re Desiderio; la prima attestazione documentaria del monastero risale invece al 19 aprile 972 (Hudson 1987, p. 297; CDLangobardiae 1873, 733; Forzatti Golia 2002, p. 295). Il monastero risulta sottoposto alla giurisdizione del vescovo di Pavia (Forzatti Golia 2002, p. 341). Nel 1399 il monastero conta dieci monache (Decretum Centueri 1399). Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nelle località di Torriano e Pavia (Catasti ecclesiastici, provincia pavese). Nel 1778 la rendita liquida del monastero ammonta a 32.142,5 lire; il monastero conta cinquantuno monache (Taccolini 2000, p. 78). Il monastero di Santa Maria foris Portam viene soppresso nel 1799, con determinazione del direttorio esecutivo della repubblica cisalpina, insieme ad altre corporazioni religiose in Pavia (Soppressione corporazioni religiose, 13 ventoso anno VII).
ultima modifica: 12/06/2006
[ Piero Majocchi ]
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