monastero di San Bernardo al Vigentino sec. XV - 1784
Monastero benedettino femminile, situato in Porta Romana della città di Milano.
Le religiose di San Bernardo all'origine risiedevano a Zelo Foramagno (Latuada, Descrizione, III, p. 2), come casa di umiliate nota appunto come domus de Vigientino e de Viglentino. Si trasferirono a Milano in Porta Romana alla fine del XV secolo, quando passarono anche all'osservanza benedettina. Nel 1505 con bolla di Giulio II passarono all'ordine domenicano, sotto la cura del monastero delle Grazie (Schuster, Monasticon, I., p. 26; Pergamene, San Bernardo al Vigentino, Milano, 1496 marzo 18, proroga triennale della cura spirituale). Oltre a diverse case in Milano, possedevano diversi beni anche a Zelo Foramagno, Bolgiano, Vigentino e Villastanza (Fondo di Religione, San Bernardo, I, Milano; Fondo di Religione, San Bernardo, II, Milano; Fondo di Religione, San Bernardo, III, Milano). Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nei Corpi Santi di Porta Ticinese della città di Milano; nelle comunità di Zelo ed uniti e Vigentino, nella pieve di San Donato; nella comunità di Parabiago, capo di pieve (Possessi dei monasteri femminili, sec. XVIII). Nel secolo XVIII si era ipotizzata l'unione del monastero di San Bernardo con il monastero di Santa Maria della Consolazione, detto della Stella, che di fatto non avvenne (Ordini religiosi, San Bernardo, Milano).
Fu soppresso in 25 maggio 1784 (Taccolini 2000, p. 89), con atto rogato da Carlo Antonio Silvola (Rogiti camerali, San Bernardo, Milano; Fondo di Religione, San Bernardo, II, Milano).
ultima modifica: 12/06/2006
[ Lavinia Parziale ]
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