canonica di Santa Maria 1406 - 1772
Canonica di regolari lateranensi.
Le origini sono legate al nome del nobile Pietro de Tanzi, che donò nel 1406 la sua villa con una chiesa dedicata a Santa Maria della Misericordia, detta anche Santa Maria Bianca, alla congregazione di santa Maria Fregonaia, che abbracciava la regola di sant'Agostino (Cattaneo, p. 654).
Inizialmente la comunità non era molto numerosa, ma fra il 1445 e il 1447 raggiunse prima il numero di venti arrivando poi alle trenta unità. Dal 1446 entra a fare parte della congregazione del Santissimo Salvatore lateranense (Cattaneo, p. 654). Nel secolo XVIII la canonica risulta possedere terreni nei Corpi Santi di Porta Orientale della città di Milano; nelle comunità di Crescenzago con Cimiano, e nella comunità di Turro, pieve di Bruzzano; nelle comunità di Lambrate, pieve di Segrate; Agrate, pieve di Vimercate, e pertiche 16 come livelli della parrocchiale di Santo Stefano in Borgogna di Milano; e ancora nella comunità di Vimercate, capo di pieve (Catasti ecclesiastici, sec. XVIII, canonici lateranensi).
La canonica fu soppresso nel 1772 (Taccolini 2000, p. 85; Asdmi, Sezione XII, vol. 19).
ultima modifica: 12/06/2006
[ Lavinia Parziale ]
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