monastero di Sant'Erasmo sec. XIII - 1778
Monastero femminile che seguiva la regola di san Benedetto, situato in Porta Nuova, parrocchia di San Bartolomeo, nella città di Milano.
Le origini del monastero risalgono al secolo XIII. Le religiose, in origine umiliate, passarono intorno al secolo XVI all'osservanza. (Pogliani 1985, p. 221); sotto Pio V abbracciarono la regola di san Benedetto (Latuada, Descrizione, V, p. 370).
Nel secolo XVIII il monastero risulta possedere terreni nelle comunità di Cavaglione, nella pieve di Corneliano, per pertiche 248.8 (Possessi dei monasteri femminili, sec. XVIII).
Nonostante nel XVIII secolo si prospettasse il trasferimento delle monache nel monastero di Santa Maria dell'Annunciata, con la soppressione del monastero, attuata con lettera di governo 21 febbraio 1778 (Taccolini 2000, p. 86; Elenco clero Stato di Milano), le religiose furono trasferite in Santa Caterina in Brera (Ordini religiosi, Sant’Erasmo, Milano).
ultima modifica: 12/06/2006
[ Lavinia Parziale ]
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